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Chi è Tabo, il player digitale che sta cambiando il fotovoltaico
Nel 2023, Tabo è nata con l’ambizione di semplificare il fotovoltaico attraverso un modello digitale, veloce e trasparente. Grazie a un configuratore online e a una gestione digitale delle pratiche, l’azienda ha reso l’installazione di impianti solari rapida e accessibile a tutti, abbattendo la burocrazia e riducendo i tempi.
In pochi anni, Tabo ha ottenuto una crescita esponenziale, superando i 3 milioni di fatturato e introducendo
una nuova sede completamente alimentata da energia solare. Scopri come Tabo sta cambiando il futuro dell’energia rinnovabile.
Addio burocrazia e costi nascosti: TABO semplifica il fotovoltaico per tutti
Nima Oulomi, giovane fondatore e CEO di TABO, rappresenta una nuova generazione di imprenditori nel settore delle rinnovabili in Italia. Con un percorso definito “non convenzionale” e un approccio fortemente digitale, sta rivoluzionando il mercato del fotovoltaico residenziale riducendo drasticamente i tempi di installazione e aumentando la trasparenza verso i clienti. In questa intervista a Rinnovabili, Oulomi racconta il modello dietro la crescita di TABO, le innovazioni introdotte nel settore degli impianti fotovoltaici e i progetti futuri.
Cambiare le regole del gioco nel fotovoltaico itlaiano con un modello digitale e trasparente
In due anni, TABO ha installato oltre 300 impianti fotovoltaici (di cui 200 nel 2024) tra Veneto e Friuli-Venezia Giulia con un team di 30 persone (con oltre l’80% dei dipendenti sotto i 30 anni) tutto senza finanziamenti esterni, in bootstrapping, reinvestendo ogni risorsa generata nella crescita dell’azienda.
Se anche installare il fotovoltaico diventa un’esperienza digitale
È la proposta di una giovane azienda di nome Tabo, che digitalizza tutte le fasi necessarie per installare il fotovoltaico, aumentando efficienza, trasparenza e accessibilità per gli utenti residenziali.
Fotovoltaico italiano: la scommessa è rendere l’energia solare sempre più accessibile
Sì, esistono fonti alternative il cui impatto sull’ambiente non è solo sostenibile ma anche conveniente. Ma non c’è dubbio che in questo campo meriti particolare attenzione chi ha creduto in una visione pionieristica – in controtendenza rispetto all’approccio tradizionale dei player del fotovoltaico in Italia – che passa attraverso la digitalizzazione di tutte le fasi del processo di acquisto, l’efficienza dell’ installazione (in soli quindici giorni), la trasparenza dei prezzi e il supporto di un team under 30 specializzato. Ed è così che TABO sta sfidando le regole del gioco nel settore delle energie rinnovabili.
Con “all-in-one” TABO digitalizza la progettazione dell’impianto fotovoltaico
TABO lancia “all-in-one”, il modello che mira a digitalizzare la progettazione e semplificare l’installazione di un impianto fotovoltaico.
Attraverso un processo digitale e trasparente l’azienda italiana si pone l’obiettivo di snellire la burocrazia e facilitare, riducendo i tempi, l’accesso agli impianti.
TABO: la digitalizzazione per l’impianto fotovoltaico
Semplificare, digitalizzare ed eliminare inefficienze in un comparto caratterizzato da modelli di vendita tradizionali e con una forte necessità di un cambio di passo: da qui nasce il metodo “all-in-one” di TABO.